La torre normanna di Tricarico è una torre che costituiva il cosiddetto "maschio" del castello del quale faceva parte. Venne dichiarata monumento nazionale nel 1931.
Alta 27 metri, con pareti che superano, in diversi punti, i 5 metri di spessore, orlata di beccatelli, caditoie ed archetti di coronamento, si sviluppa su 4 livelli e svetta sulla parte sommitale di un costone roccioso sul quale è edificato il quartiere Monte.
La torre costituiva il cosiddetto "maschio" del castello del quale faceva parte. Il solo castello venne donato alle Clarisse (suore di clausura) nel 1333 per farvi un convento, mentre la torre continuò ad avere una funzione militare fino al Seicento, in quanto inserita nel sistema difensivo della città fortificata. Il castello, posto all'estremo margine sud della città, venne ceduto alle Clarisse a seguito del trasferimento dei feudatari in un nuovo castello (oggi palazzo ducale) collocato al centro dell'abitato. In epoca angioina venne costruita alla sua base una "scarpa" per rafforzarne le capacità di difesa.
I visitatori, giunti sulla sommità e posizionandosi sulla pietra centrale della superficie, possono sentire la propria voce risuonare come in una caverna, pur in assenza di pareti.
Anche intorno a questo monumento aleggia una leggenda secondo la quale da questa torre si sia uccisa una monaca. Oscuro è il nome della donna che, un giorno a tarda notte decise di porre fine alla sua vita buttandosi da questi tanti metri d’altezza facendo così dividere in due il suo corpo. La vicenda dunque narra che potete farle visita ogni giorno solo allo scoccare della mezzanotte.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm