Caratteristiche di Venosa sono alcune fontane come la Fontana Angioina, realizzata nel 1298, dedicata a Carlo I D’Angiò che qui soggiornò nel settembre 1271 e nel giugno 1272.
Il monumento deve la sua origine al privilegio concesso alla città di Venosa da re Carlo II d'Angiò nell'anno 1298, con il quale, tra le altre cose, veniva istituito un corpo di ispettori locali incaricati della manutenzione della fontana e del controllo degli acquedotti che la alimentavano.
La fontana sorge dove, fino al 1842, si accedeva alla città attraverso la porta detta, appunto, “fontana”.
Questo monumento si compone di un lungo abbeveratoio addossato a un muro, alle cui estremità sono posti due leoni in pietra provenienti dalle rovine romane: il primo, pressoché integro, tiene sotto la zampa una testa di montone, una parte di colonna romana posta al centro (poco distante da essa) e ventidue piuoli in pietra che la separano dalla piazza dove sorge il Castello Aragonese.
La fontana, così come oggi si presenta ai turisti, è opera di un vistoso intervento di restauro e ripristino effettuato tra il 1851 e il 1853.
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm