Il Castello di Cancellara, realizzato in pietra calcarea, domina imponente il paese e la vallata. È custode di leggende e tesori mai ritrovati. Per il piccolo paese di Cancellara è un’importante attrazione turistica e culturale ed è sede della sezione Basilicata dell’Istituto italiano dei castelli.
Venne costruito dalla famiglia Acquaviva d’Aragona intorno al 1300 e fece da residenza feudale agli Acquaviva, ai Carafa, ai Caracciolo, ai Pappacoda.
Forse distrutto e sicuramente danneggiato dal terremoto del 1694, rimane "diruto" per lungo tempo e solo nel XIX sec. si trovano fonti che lo descrivono ricostruito e simile a quello che è ancora oggi.
Le cortine murarie hanno elementi artistici significativi come portali bugnati, decorazioni, fregi, cornicioni in pietra lavorata.
È formato da un insieme di corpi di fabbrica a 3 livelli che racchiudono un cortile interno quadrangolare.
Il capo esposto a Sud si affaccia su uno strapiombo di 40 m. Sul lato Est si erge un torrione quadrangolare avanzato rispetto all’edificio. Di fianco alla torre c’è l’ingresso principale preceduto da una lunga gradinata e da un piccolo cortile racchiuso da muri di cinta. Le finestre a Sud sono disposte su 3 file allineate verticalmente con scansione regolare; mentre quelle a Nord appaiono disposte in maniera più caotica. Alcuni anziani raccontano che questo castello fosse più grande dell’attuale, che ad esso si univa una cinta muraria che racchiudeva il paese e che riusciva a difenderlo; non è inusuale che si sia conservato solo la dimora principale, mentre le altre superfici furono adibite ad abitazioni private. Si racconta che quando fu costruito il castello, l’architetto, ignoto, volle costruire ben 365 stanze, tante quanti i giorni dell’anno; forse perché così il barone poteva goderne la luce da ogni angolo.
A proposito della luce vi è un aneddoto molto interessante; pare che ancora oggi, qualcuno conosce una stanza del castello dove non compare per niente la luce. Molti hanno tentato di illuminarla senza riuscirci. Altra leggenda è quella della stanza del tesoro: pare che ci fosse una stanza contenente un tesoro il cui pezzo pregiato fosse una chioccia d’oro con i pulcini anch’ essi dorati. Come ogni castello anche quello di Cancellara pare avesse un passaggio segreto che sbucasse fuori dal centro abitato, si presuppone vicino la fiumara. Tra leggende e misteri comunque di certo c’è che secoli fa il castello e la piazza sottostante (piazza Sedile) fossero ad uno stesso livello e che uno smottamento li abbia collocati nella posizione attuale.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm