Il meteorite è caduto in un’area a nord di Matera e si è schiantato al suolo alla velocità di 300 km/h
La caccia al tesoro che ha tenuto con il fiato sospeso migliaia di persone e appassionati del genere, può dirsi conclusa. I frammenti di quello che è stato ribattezzato come “il meteorite di San Valentino” sono stati finalmente ritrovati.
Avvistato la notte del 14 febbraio, gli esperti avevano affermato che sarebbe caduto tra Puglia e Basilicata.
In questi giorni è stato finalmente individuato il luogo dell’impatto. L’oggetto celeste avrebbe una massa complessiva compresa tra i 400 e i 500 grammi e sarebbe caduto in un’area al nord di Matera.
Nello specifico, il meteorite si è schiantato verticalmente al suolo con una velocità di circa 300 km/h, e nell’impatto ha scheggiato una piastrella del balcone di un’abitazione fra Contrada Rondinelle e Contrada Serra Paducci. A rendere noto tutto ciò è stata Prisma, Prima Rete Italiana Studio Meteore e Atmosfera dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).
Si tratta dello stesso gruppo di esperti che nei giorni scorsi aveva offerto al pubblico una sorta di mappa per aiutare le ricerche, tracciando sul terreno il cosiddetto la zona di potenziale caduta del meteorite.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm