Il denaro stanziato servirà a rafforzare le filiere agroalimentari regionali e incrementare le capacità produttive
Buone notizie per le filiere agroalimentari lucane: la giunta regionale ha approvato il programma di rafforzamento del sistema regionale delle filiere agroalimentari attraverso lo stanziamento di sei milioni di euro a favore di progetti rientranti nel bando Sottomisura 4.1 per il sostegno a investimenti nelle aziende agricole nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale Basilicata 2014-2020.
Saranno diciotto le filiere in via di attuazione, sostenute attraverso le risorse previste dal PSR, operanti nei settori: cerealicolo, ortofrutticolo, zootecnico (latte e carne), vitivinicolo, olivicolo e in ambiti di recente sviluppo (erbe officinali, funghi e biologico).
Inizialmente i progetti rientranti nel finanziamento furono 286, di cui 223 per la fase produttiva e 63 per le fasi che attengono alla trasformazione e alla commercializzazione. Già nel novembre 2019, su proposta dell'assessore Fanelli - a cui va la paternità della proposta approvata in giunta - sono stati finanziati altri 5 progetti di filiera inizialmente ammessi ma non finanziabili a causa dell'esaurimento delle risorse, che ammontavano a 4 milioni di euro. Lo scorso luglio, con ulteriori 6,8 milioni di euro, sono stati finanziati altri progetti di questo genere, al fine di rafforzare il più possibile le filiere produttive e le loro capacità di trasformazione.
Insomma, il provvedimento approvato dalla giunta regionale procederà a finanziare le aziende produttrici inizialmente escluse a causa della carenza di fondi dai programmi di investimento. Saranno sei i milioni di euro stanziati per sostenere i piani finalizzati all'incremento delle capacità produttive delle imprese e la quantità di prodotto conferito alle filiere, con il fine di consolidare il modello organizzativo.
Questo il commento dell'assessore alle Politiche agricole e forestali Francesco Fanelli: «Si tratta di un ulteriore atto di impegno finanziario verso le imprese che partecipano alle filiere produttive e verso un sistema organizzativo che si propone di superare l’individualità imprenditoriale e si struttura per migliorale la qualità di prodotti, incrementare le produzioni, ottimizzare i processi di trasformazione e sviluppare la commercializzazione, per affrontare mercati sempre più competitivi, con possibilità di conquistare nuovi spazi e rendere più remunerative le produzioni lucane, già tanto apprezzate dai consumatori. Da evidenziare anche il sostegno delle organizzazioni di categoria a questo modello organizzativo, manifestato in concreto nelle fasi di preparazione delle filiere e di coinvolgimento delle imprese».
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm