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Nell’ambito delle giornate europee del patrimonio il Rotary Club di Venosa in collaborazione con il MIC Museo Archeologico Nazionale e Parco Archeologico di Venosa con il patrocinio della Regione Basilicata dell’APT Basilicata Club UNESCO del Vulture e della Città di Venosa promuovono attività che saranno sviluppate attraverso il tema comune Patrimonio culturale: Tutti inclusi! . Il tema di quest’anno è particolarmente importante poich si pone come momento di riflessione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini includendo ogni fascia di età gruppi etnici minoranze presenti sul territorio e persone con disabilità. Il 25 e il 26 settembre ci saranno attività sviluppate attraverso il tema Venosa patrimonio d’accoglienza e inclusione . Lo scopo è quello di migliorare la fruizione delle bellezze del territorio attraverso la trasmissione delle conoscenze creando momenti di partecipazione e condivisione. Nel caso della città di Venosa essa possiede beni culturali che rappresentano storie e valori memoria e identità dove i monumenti il paesaggio gli eventi sono motivo di arricchimento culturale ma al tempo stesso sono veicolo di conoscenza del passato di riflessione sul presente e ispirazione per il futuro. Nelle due giornate dedicate tante le iniziative tra cui l’apertura straordinaria serale del Museo Archeologico Nazionale Mario Torelli venerdì 25 e l’apertura straordinaria dell’Anfiteatro romano il 26.
24 settembre, 2021A Potenza a partire dal 21 settembre e fino al 12 ottobre prossimo l associazione AIART Comitato Provinciale di Potenza presenterà 4 incontri educativi nell ambito del progetto Racconti intorno ad un foglio finanziati dalla Fondazione CARICAL dopo aver accolto i suggerimenti dell associazione la Luna al guinzaglio per la stesura del calendario delle associazioni e dei luoghi. Il focus della manifestazione è il libro infatti si partirà sempre da un manoscritto dove le mani e la voce dovranno muoversi insieme per entrare dentro la narrazione. Parole pieghe e tagli: sarà questo l alfabeto che i diversi collettivi utilizzerà per raccontare le loro storie. Inaugurerà la rassegna la Compagnia Teatrale Petra la quale accompagnerà i partecipanti alla scoperta di come la semplice voce possa dare tridimensionalità ad un foglio per costruire mondi e paesaggi immaginari. Il 28 settembre la Compagnia Teatrale Gommalacca cercherà di raccontare le mille possibili cose che una mano può fare. Il terzo appuntamento sarà invece incentrato sulla voce che si trasforma in carta e di come una virgola equivalga a una piega un punto a un taglio e un punto esclamativo a uno strappo. A guidare i partecipanti in questo viaggio sarà l Associazione Sotto Il Castello. La rassegna si concluderà il 12 ottobre con la visita guidata alla mostra M.E.M.O.RI un progetto artistico interculturale volto ad aprire un museo partendo da oggetti comuni e rifiutati che parlerà del rapporto tra l oggetto e la mano: l oggetto rifiutato è condensatore di ricordi esperienze ed emozioni e dietro c è sempre una mano che l ha toccato. Infatti in questo caso l’utilizzo della parola Ri fiutato è legato al verbo fiutare per la seconda volta così da dare alla cosa una nuova vita e nuova possibilità di narrazione . Si tratta di un nuovo approccio educativo per ascoltare le future generazioni. Promuovere la conoscenza attraverso la lettura di storie. Dopo la narrazione i bambini saranno invitati ad esprimersi attraverso la manualità e la realizzazione di piccole opere in carta. Vogliamo contribuire a realizzare con un approccio diverso una nuova cultura umana e fare in modo che attraverso queste attività si possa raggiungere una più alta comprensione e consapevolezza delle trasformazioni del mondo che ci circonda sempre più bombardato dai linguaggi delle nuove tecnologie che allontanano i ragazzi dalla vera socialità ha commentato Loredana Albano dell’associazione AIART.
21 settembre, 2021Uno spettacolo divulgativo multimediale per celebrare le donne e il loro impegno nella scienza. È Supernove la nuova produzione della compagnia Gommalacca Teatro di Potenza il cui debutto è in programma venerdì 24 settembre alle ore 16 presso la sede di Tito PZ dell’Istituto di metodologie per l’analisi ambientale del Cnr che aderisce alla Notte Europea dei Ricercatori 2021 con il progetto SuperScienceMe REsearch is your RE Generation . La performance teatrale che non prevede la presenza di spettatori esterni sarà registrata e resa fruibile al grande pubblico sulla piattaforma www.superscienceme.it. Ideato da Carlotta Vitale e curato con Miranda Masini e Lavinia Molinari con drammaturgia multimediale e direzione creativa di Andrea Ciommiento Supernove si configura come il risultato performativo del progetto Interviste alle SuperNòve con cui Gommalacca Teatro ha ottenuto il premio produzione Wiki teatro libero promosso da Wikimedia Italia per raccontare la vita e le opere di donne e uomini che hanno contribuito a diffondere la cultura e la conoscenza libera. Ispirato da un articolo del portale americano Business Insider sulle nove donne più importanti nel mondo Open Source di Linux Supernove nasce dall’idea di intervistare le donne impegnate nell’ambito delle discipline STEM scienza tecnologia ingegneria e matematica per trarne uno spettacolo divulgativo. Il percorso di Supernove ha visto il suo avvio con un lavoro di ricerca svolto nei mesi di febbraio e marzo 2021 indirizzato a raccogliere attraverso un format di interviste e incontri conoscitivi in videoconferenza le biografie e le storie professionali di donne attive nel campo scientifico: professioniste insegnanti ricercatrici divulgatrici e studentesse. Le interviste hanno previsto una serie di domande sviluppate come metafora degli stadi di trasformazione delle stelle. All’indagine sulle donne scienziate del nostro tempo si è affiancata una raccolta di storie lontane nel tempo e nello spazio sulle donne scienziate rimaste nella storia. Da Ipazia a Margherita Hack una costellazione di supernove capaci di esplodere in tutta la loro luminosità e il loro talento. Successivamente a partire da maggio sono state programmate delle sessioni a distanza di ricerca e scrittura drammaturgica con il gruppo di curatrici capeggiato da Carlotta Vitale attrice e direttrice artistica di Gommalacca Teatro e completato da Miranda Masini e Lavinia Molinari giovani allieve dei laboratori di ricerca scenica della compagnia. Nell’ultima settimana di agosto infine presso l’U Platz di Potenza sede operativa di Gommalacca Teatro si è svolta una residenza artistica di creazione multimediale con il drammaturgo Andrea Ciommiento. Durante la residenza un gruppo di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 20 anni è stato coinvolto in esercizi creativi di narrazione con l’impiego di dispositivi digitali. In questo modo tutti i contenuti raccolti durante la ricerca sono stati rielaborati in modalità interattiva per costruire una narrazione multimediale che si svilupperà attraverso tre postazioni video tre performer e tre storie intrecciate tra loro sulle tematiche relative al rapporto tra donne e scienza. Dopo il debutto al Cnr Imaa di Tito il progetto Supernove sarà presentato il 28 e 29 ottobre anche a Mantova all’interno del programma di SEGNI New Generations Festival 2021 evento internazionale d’arte e teatro rivolto a bambini e bambine ragazzi e ragazze dai 18 mesi ai 18 anni.
21 settembre, 2021La storia di Matera impressa su maioliche policrome ed istoriate in maniera inedita nell’originale mostra in 60 pannelli allestita nel cortile del palazzo della Prefettura a Matera e visitabile fino al 10 ottobre. La mostra promossa dal circolo culturale La Scaletta in collaborazione con la Prefettura e l’Università della Basilicata propone un percorso nel tempo che fissa tappe importanti della storia millenaria della città. Autore di questi pannelli è Giuseppe Mitarotonda ceramista materano che concepisce l’arte come unione di due elementi sostanziali: lo sguardo e l’immaginazione un pensiero che ha maturato con gli anni grazie agli incontri e alle collaborazioni con grandi artisti che giunti a Matera frequentano come naturale luogo di incontro il suo laboratorio. Il fine ultimo di questa mostra è quello di rievocare l’antico bench perduto affinch diventi storia. Raccontare una storia affinch diventi memoria. Dai primi insediamenti nella Murgia Timone alla costruzione della cattedrale cittadina dal periodo aragonese alle storie preunitarie e ancora le affascinanti leggende legate al miracolo di S. Eustachio o alle origini della Festa della Madonna della Bruna protettrice della città sono solo alcune delle tappe di un viaggio nel tempo e nella storia che restituiscono la grandezza passata e presente di una città capace come poche di sostenere l’immane sfida con l’eternità. La mostra si articola in quattro sezioni: Matera e la sua storia con 21 opere Matera in festa con 14 opere Matera oltre il mito della memoria con 19 opere C’era una volta Matera con 8 opere.
20 settembre, 2021Dal 21 al 23 settembre si svolgerà la seconda edizione del Metaponto Film Network 2021 presentata presso l Italian Pavilion durante l ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. L evento è interamente dedicato al genere documentario con un focus sulle opere di giovani video amatori. Le novità di quest anno sono la collaborazione con le scuole del territorio per approfondire l importante tematica della green production e il rispetto del mare. Le collaborazioni sono riservate alla giornata inaugurale che partirà dall Auditorium del Comune di Bernalda con proiezioni destinate agli studenti per poi proseguire con la programmazione al Castello Torreamare di Metaponto. Durante la presentazione alla Mostra di Venezia poi sono stati annunciati i finalisti del programma PrimaVera Doc dedicato ai registi di nazionalità italiana sotto i 40 anni e in cerca di un produttore. Di seguito i finalisti: L’incantatore di serpenti di Luca Ciriello Marco Un bambino al luna park di Francesco Inglese La distanza degli enti di Giuliano Franco Occhipinti Controra di Chiara Tripaldi Tina di Francesco G. Raganato Spettri di Antonio Morra Sarà possibile seguire i lavori di questa edizione on demand tramite i canali social ufficiali.
19 settembre, 2021In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2021 il 25 e il 26 settembre 2021 gli Assessorati all Istruzione e al Turismo del Comune di Potenza e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata hanno organizzato delle visite guidate nell antica villa romana di Malvaccaro. Sarà possibile accedere allo storico sito dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30. La prenotazione è obbligatoria al numero 320 6474083. Il 27 settembre 2021 alle ore 9.30 presso il Palazzo della Cultura e del Turismo in via Cesare Battisti n.22 sarà invece presentata l iniziativa La villa romana si apre alla città . Il sito romano di Malvaccaro era stato già aperto questa estate ai visitatori. L assessore al Turismo del comune di Potenza Alessandro Galella aveva commentato la decisione sostenendo di voler dare l opportunità a coloro che ve ne fossero interessati di visitare l unica villa romana integra e recuperata presente nel territorio potentino. La villa di Malvaccaro è situata in una traversa di via Parigi nel quartiere di Poggio Tre Galli. Scavi condotti nel 1973 hanno portato alla luce una struttura d epoca romana risalente alla seconda metà del IV secolo d.C. La zona centrale della villa è costituita da una sala rettangolare e il pavimento propone un mosaico policromo con un motivo a squame incorniciato da una fascia di triangoli disposti a spina di pesce. I colori delle tessere sono bianco rosso verde oliva giallo e blu scuro. Un saggio eseguito sotto il pavimento del lato orientale della struttura ha rivelato la presenza di costruzioni risalenti al periodo compreso tra la fine del I secolo e la prima metà del II secolo d.C. La presenza di un fabbricato a sud della villa fa ritenere che l edificio fosse connessa con una attività produttiva. Nel corso degli anni la villa ha subito vari rifacimenti. La peculiarità della villa di Malvaccaro è la sua posizione. Infatti si trova su uno snodo fondamentale che portava verso la Campania da un lato e verso il distretto del Vulture Melfese dall altro e quindi verso le Puglie. L uso moderno della zona ha modificato la struttura originaria. Si crede infatti che molto materiale potrebbe essere stato utilizzato per favorire altre costruzioni.
18 settembre, 2021Una gita in bicicletta per scoprire le radici del popolo lucano. questa l essenza dell interessante iniziativa promossa dal Comune di Vaglio e dalla Proloco locale e che rientra nella Settimana Europea della Mobilità Sostenibile il piano annuale della Commissione Europea per la mobilità urbana sostenibile attivo dal 2002 e che invita le città europee a dedicare una settimana alla mobilità a basso consumo. Non è un caso che l iniziativa sia promossa proprio da Vaglio il quale da qualche mese può fregiarsi del prestigioso titolo di primo comune ciclabile della Basilicata certificato FIAB. Il programma dell iniziativa prevede un raduno a Potenza alle ore 09.00 al distributore ENI di Betlemme dove si partirà in bicicletta alla volta di Vaglio. Lì si terrà un secondo raduno previsto per le 10.00 in Piazza Mercato. Il breve giro in centro storico condurrà alla scoperta della vasta area archeologica di Serra di Vaglio una tappa fondamentale per comprendere le radici della nostra storia iniziata in un insediamento indigeno del VIII secolo a.C. L area si trova a più di 1000 metri d altezza e domina la Valle del Basento una zona che metteva in comunicazione la colona greca di Metaponto e gli insediamenti tirrenici. I Lucani occuparono il territorio intorno al V secolo a.C. Dopo la visita guidata del sito la manifestazione si sposterà in Piazza Mercato dove si terrà la cerimonia di consegna della bandiera di Comuni Ciclabili a Vaglio allietata da un buffet per solennizzare il grande traguardo raggiunto. Nel rispetto delle norme anti contagio l iscrizione è obbligatoria compilando il modulo reperibile a questo link: https: bit.ly 3CjopHe
16 settembre, 2021La quarta edizione delle premiazioni di Food and Travel Italia si terrà in Basilicata precisamente al San Barbato Resort di Lavello PZ . Il format italiano della celebre manifestazione internazionale diffusa in 18 Paesi premierà e valorizzerà il meglio del Cibo del Vino del Turismo dell Imprenditoria e della Cultura territoriale dello stivale. Appuntamento il 1 ottobre. I vincitori saranno annunciati durante la sera di gala del Premio presentata dall editore italiano dell omonima rivista Pamela Raeli dal giornalista Giuseppe Di Tommaso della Vita in diretta programma in onda sulla prima rete della RAI e da Andrea Monteforte musicista e compositore. I riconoscimenti da assegnare ricoprono tutti gli ambiti della Ristorazione dell Ospitalità e del Turismo. Tra le categorie premiate spiccano quelle del Ristorante dell Anno e dell Hotel dell Anno. Queste categorie a loro volta sono riunite in sottocategorie come quelle Classico in Città Fuori Città Trattorie di Mare per i Ristoranti mentre per l Hotel spiccano le sottocategorie di in Città Fuori Città Agriturismo Resort e Internazionale. Sono previsti premi anche per i professionisti distintisi nel 2021. Oltre ai luoghi e ai professionisti sono previsti riconoscimenti anche per i prodotti e le aziende di eccellenza delle categorie vino materia prima scuola compagnia aerea compagnia di crociera location e destinazione dell anno. Il quadro è completato dai premi speciali conferiti dal board di Food and Travel a professionalità e personalità che hanno dato lustro ai settori di appartenenza. Tra gli ospiti più attesi spiccano: il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli il Ministro al Turismo Massimo Garavaglia il Ministro alla Cultura Dario Franceschini il Senatore Dario Stefàno il Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione Ministero dell’Università e della Ricerca Luigi Fiorentino il direttore Marketing e Promozione dell’Agenzia Nazionale del Turismo Maria Elena Rossi il content editor di The World’s 50 Best Bar and Restaurants Mark Samson l’ toile internazionale Giuseppe Picone l’attrice presentatrice e modella Jane Alexander la conduttrice televisiva Angela Rafanelli l’attore di cinema e teatro Marco Aceti e il modello e attore Alessandro Egger. Nel corso della serata verranno inoltre raccolti contributi per la ONLUS Fondazione ANT la quale si occupa di garantire cure domiciliari a 3000 malati di tumore in 31 province e 11 regioni italiane.
13 settembre, 2021In occasione della tredicesima edizione del Città delle 100 Scale Festival Emma Dante regista e drammaturga siciliana presenterà lo spettacolo da lei scritto e diretto intitolato Misericordia . La trama narra la storia di tre prostitute e di Arturo un ragazzo menomato. Tutti e quattro i protagonisti vivono in un monovano lercio e miserevole. Di giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciallette al tramonto invece offrono ai passanti i loro corpi. Arturo rimasto orfano in tenera età viene accudito dalle tre donne. L opera si prefigge l obiettivo di raccontare secondo l autrice la fragilità delle donne la loro disperata e sconfinata solitudine . Emma Dante nasce a Palermo nel 1967. Si è diplomata a Roma nel 1990 all Accademia Nazionale d Arte Drammatica Silvio d Amico . Nove anni dopo ha costituito nel capoluogo siciliano la compagnia teatrale Sud Costa Occidentale . Esordisce come regista teatrale nel 2001 con mPalermu primo capitolo della trilogia della famiglia una serie di spettacoli incentrati sul tema della famiglia in tutte le sue sfaccettature. Con questo spettacolo Emma Dante vincerà il Premio Scenario e il Premio Ubu. Gli ultimi riconoscimenti risalgono a qualche mese fa quando la trasposizione cinematografica dell opera teatrale Le Sorelle Macaluso ha vinto ben 5 premi alla 75esima edizione dei Nastri d Argento. Emma Dante presenterà il suo spettacolo al Teatro Don Bosco di Potenza domenica 12 settembre alle 20 30. Il Città delle 100 Scale Festival è prodotto dall associazione Basilicata 1799 in collaborazione con MIC Direzione Generale per lo spettacolo Regione Basilicata Dipartimento presidenza con il patrocinio dell Assessorato alla Cultura del Comune di Potenza e dell APT Basilicata ed è sponsorizzato da BCC Basilicata. Alla rete del Festival che fino al 31 ottobre ospiterà ospiti di caratura nazionale e internazionale aderiscono numerose associazioni e istituzioni scolastiche e culturali. I biglietti sono acquistabili al sito: www.ciaotickets.com festival citta delle 100 scale Per informazioni e accrediti stampa: [email protected]
12 settembre, 2021Nell’ultima settimana di agosto si è svolta a Potenza presso U Platz spazio civico e teatrale di Gommalacca Teatro a Rione Cocuzzo la residenza artistica di Andrea Ciommiento esperto di creazione performativa e mediazione artistica dedicata alla nuova produzione della compagnia dal titolo Supernove . Supernove si configura come il risultato performativo del progetto Interviste alle SuperNòve con cui Gommalacca Teatro ha ottenuto il premio produzione Wiki Teatro Libero promosso da Wikimedia Italia Foundation e finalizzato a stimolare la condivisione del sapere e a promuovere una partecipazione più consapevole alla fruizione e alla produzione di cultura libera e accessibile a tutti. Quindici i progetti selezionati in tutta Italia per la capacità di raccontare la vita e le opere di donne e uomini che hanno contribuito a diffondere la cultura e la conoscenza libera. Ispirato da un articolo del portale americano Business Insider sulle nove donne più importanti nel mondo Open Source di Linux il progetto Supernove nasce dall’idea di intervistare le donne impegnate nell’ambito delle discipline STEM scienza tecnologia ingegneria e matematica per trarne uno spettacolo divulgativo. La residenza è stata preceduta da un lavoro di ricerca svolto nei mesi di febbraio e marzo 2021 indirizzato a raccogliere attraverso un format di interviste e incontri conoscitivi in videoconferenza le biografie e le storie professionali di donne attive nel campo scientifico: professioniste insegnanti ricercatrici divulgatrici e studentesse. Le interviste hanno previsto una serie di domande sviluppate come metafora degli stadi di trasformazione delle stelle. All’indagine sulle donne scienziate del nostro tempo si è affiancata una raccolta di storie lontane nel tempo e nello spazio sulle donne scienziate rimaste nella storia. Da Ipazia a Margherita Hack una costellazione di supernove capaci di esplodere in tutta la loro luminosità e il loro talento. A fine agosto il team di ideazione scrittura e messa in scena composto da Carlotta Vitale attrice e direttrice artistica di Gommalacca Teatro e da Miranda Masini e Lavinia Molinari giovani allieve dei laboratori di ricerca scenica della compagnia ha iniziato un nuovo percorso di trasformazione dei risultati della ricerca in una narrazione digitale grazie al supporto dei laboratori di creazione multimediale diretti da Andrea Ciommiento che cura drammaturgia multimediale e direzione creativa del progetto. Durante la residenza un gruppo di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 20 anni è stato coinvolto in esercizi creativi di narrazione con l’impiego di dispositivi multimediali volti alla preparazione di uno spettacolo aperto al pubblico in cui sarà raccontato il rapporto tra donne e scienza attraverso una formula inedita che vedrà l’utilizzo di smartphone videoproiezioni in live stream e interazioni multimediali. Lo sviluppo dello spettacolo è basato sul concetto di co creazione che implica tutti gli strumenti professionali del teatro arricchiti di vari altri strumenti di empowerment focus group interviste brainstorming sottesi alla creazione dal basso di un processo creativo. Questo processo è ormai consolidato nel lavoro di Gommalacca Teatro dopo 15 anni di sperimentazione sul territorio culminata con la messa a fuoco delle metodologie nello sviluppo dei progetti culturali per le Capitali Europee della Cultra 2019 Matera e Plovdiv. L’appuntamento con il pubblico per scoprire come si articolerà la performance narrativa che vedrà gli spettatori partecipanti in modalità attiva è per il 24 settembre data in cui avverrà il debutto in occasione della Notte Europea dei Ricercatori SuperScienceMe 2021 presso il Centro CNR IMAA di Tito le cui ricercatrici e ricercatori hanno mostrato grande interesse per il progetto e accolto la proposta di partire proprio da quei luoghi e comunità da cui si osservano l’universo e la vita con fiducia nella scienza dal presente al futuro. Il debutto definitivo dello spettacolo avverrà il 29 ottobre a Mantova nell’ambito del SEGNI New Generations Festival 2021.
12 settembre, 2021