Informazioni in tempo reale: notizie per data
Mentre le città di Matera e Maratea vengono lanciate nel cinema di tutto il globo grazie alle ultime avventure dell agente segreto più famoso del mondo l ATP cioè l Agenzia di Promozione territoriale ci tiene a precisare che la Basilicata è una meta in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza turistica. Al marketplace del turismo italiano il TTP Travel Experience le istituzioni regionali e locali hanno illustrato le eccellenze lucane e le novità per la prossima stagione turistica. Sarà un viaggio tra cultura e avventura quello in programma per il 2022. Grazie alle diversità e alle ricchezze del territorio sarà possibile vivere esperienze uniche seguire itinerari tematici sempre diversi: dal vino al cibo passando per mare montagna ed esperienze ludiche davvero innovative come le app e i videogiochi che racconteranno la storia dei luoghi visitati. L obiettivo è quello di ampliare l offerta turistica coinvolgendo le nuove generazioni attraverso le più promettenti tecnologie senza però compromettere le tradizioni che resteranno il fattore particolaristico trainante del turismo lucano. Quanto detto è condensato nelle parole del direttore dell ATP Antonio Nicoletti: l’estate 2021 ha mostrato una Basilicata più attrattiva che mai con un’offerta in grado di soddisfare le esigenze di turisti vecchi e nuovi. Ed è proprio con la consapevolezza della straordinaria attualità dell’offerta regionale che stiamo ampliando i nostri canali di promozione rivolgendoci a un pubblico che ama la cultura l’ambiente il paesaggio e mostrando come sia possibile in Basilicata provare l’entusiasmo dello stupore di fronte alla bellezza inaspettata. Matera è la porta di accesso verso un territorio che offre in pochi chilometri quadrati ogni tipo di esperienza con un fattore comune: la qualità dell’accoglienza e l’autenticità dell’offerta anche quando quest’ultima si mostra capace di interessanti innovazioni. Qualità autenticità e diversità sono caratteristiche che ci rendono pronti ad accogliere ogni tipo di turismo anche quello non stagionale. È così che APT e dipartimenti regionali si presentano nei vari contesti fieristici promuovendo occasioni per fare sistema con il fine di perseguire un miglior coordinamento dell’offerta e dell’attività di promozione .
16 ottobre, 2021POTENZA Gommalacca Teatro si prepara a presentare a Mantova la sua ultima produzione Supernove spettacolo divulgativo multimediale che celebra l’impegno delle donne nella scienza. La compagnia teatrale potentina sarà ospite il 28 e 29 ottobre prossimi di Segni New Generations Festival 2021 evento internazionale d’arte e teatro rivolto a un pubblico di bambini e bambine ragazzi e ragazze dai 18 mesi ai 18 anni nella categoria spettacoli sperimentali e tecnologici . Ideato da Carlotta Vitale attrice e direttrice artistica di Gommalacca Teatro e curato con Miranda Masini e Lavinia Molinari giovani allieve dei laboratori di ricerca scenica della compagnia con drammaturgia multimediale e direzione creativa di Andrea Ciommiento Supernove è andato in scena con un pre debutto lo scorso 24 settembre all’Istituto di metodologie per l’analisi ambientale del Cnr di Tito PZ all’interno della Notte Europea dei Ricercatori 2021. Un’occasione per confrontarsi con gli spazi e i luoghi della ricerca e con un pubblico di ricercatori e scienziati. Supernove si presenta come il risultato performativo del progetto Interviste alle SuperNòve vincitore del bando Wiki Teatro Libero 2020 di Wikimedia Italia indirizzato a raccogliere le biografie e le storie professionali di donne impegnate nell’ambito delle discipline STEM scienza tecnologia ingegneria e matematica . Un lungo lavoro di ricerca studio e scrittura durato da gennaio a settembre di quest’anno ha portato alla realizzazione dello spettacolo finale incentrato su alcuni temi principali: la diffusione della conoscenza libera e accessibile il contributo delle donne al progresso culturale e scientifico in particolare i desideri e le domande che l’universo femminile si pone sul futuro e sulla possibilità di avere tutti le stesse opportunità. Carlotta Vitale intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della sedicesima edizione di Segni ha spiegato a Cristina Cazzola direttrice artistica del festival come si è arrivati a lavorare su questi temi e il processo di ricerca che ha condotto alla genesi di Supernove : L’occasione per questa riflessione è arrivata dal bando Wiki Teatro Libero indetto da Wikimedia Italia che invogliava le compagnie a sviluppare dei temi riguardanti donne e uomini protagonisti della conoscenza libera. Questo stimolo ha portato a un lavoro di co ricerca con le nostre allieve Miranda Masini e Lavinia Molinari che ci ha permesso di intervistare donne scienziate di tutto il mondo utilizzando solamente i social. Per trovare una forma di comunicazione all’esterno dei risultati della ricerca il drammaturgo Andrea Ciommiento esperto di creazione performativa e mediazione artistica ha svolto dei laboratori di creazione multimediale con ragazzi e ragazze dai 13 anni in su. Ipad cellulari e app sono diventati lo strumento per narrarsi collettivamente anche senza l’ausilio delle parole. Questo percorso ha portato a un’esplorazione emotiva intima e intensa nella vita di una ideale ragazza che sogna di diventare una ricercatrice e che attraversa diverse fasi di consapevolezza. A Mantova è previsto per il 28 ottobre un laboratorio di creazione multimediale nello Spazio Broletto per indagare i temi dello spettacolo con nuovi ragazzi e nuovo pubblico. Il 29 ottobre presso la Loggia del Grano andrà in scena una versione streetview di Supernove che potrà essere seguita oltre che attraverso l’esplorazione dello spazio e la presenza delle performer anche utilizzando auricolari e cellulari collegati alla piattaforma www.supernove.org.
16 ottobre, 2021Il Monastero monumento sottoposto a tutela della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata è entrato nel circuito delle bellezze promosse dal FAI per l’edizione 2021. Luogo suggestivo dalla forte spiritualità nelle Giornate d’Autunno del prossimo week end i visitatori appassionati di beni storici e culturali potranno immergersi nell’area verde che lo ospita. Il Monastero di Santa Maria dell’Aspro o Convento di Santa Maria di Loreto è uno dei luoghi di culto del francescanesimo più interessanti della Basilicata edificio sacro che ospitò l’esponente di spicco del movimento degli Spirituali poi fondatore dell’Ordine dei Fraticelli Angelo Clareno. Alla morte di San Francesco un gruppo di frati minori volle seguire la sua Regola in maniera austera ed intransigente aspirando ad una vita ascetica e in totale povertà. La Chiesa del tempo li considerò però eretici e contrari ai precetti religiosi tradizionali. Furono infatti sottoposti a dure persecuzioni da parte del Tribunale dell’Inquisizione. Lo stesso Angelo Clareno ormai anziano rifugiatosi presso l’abate di Subiaco fu ricercato dagli inquisitori per essere sottoposto a giudizio. Fu protetto dall’abate ed aiutato a fuggire. Per salvarsi dalle persecuzioni trovò ai piedi del Volturino un luogo solitario e nascosto un eremo dove trascorse gli ultimi anni della sua vita in preghiera ed ascesi. Fonti documentarie raccontano che al tempo di Clareno nella Valle dell’Agri la popolazione era affetta da diverse malattie alle braccia agli occhi alla bocca e che in molti casi drammatici fistole piaghe ingrossamento dei linfonodi l’intervento del frate fu miracoloso. Uno dei casi più eclatanti fu quello del muratore di Viggiano il quale chiese a Clareno l’imposizione delle mani per essere guarito. E il suo tocco fu guaritore. Angelo Clareno fu uomo di grande cultura scomunicato da Papa Giovanni XXII nel 1317 morì nel 1337. La sua storia rimane ancora oggi molto studiata per la sua figura controversa ed i prodigi che compì durante la sua vita. È nell’ultimo luogo di approdo del frate francescano tra paesaggi di una natura selvaggia che venne edificato il Monastero di Santa Maria dell’Aspro dedicato dal frate a Santa Maria di Loreto. Il monastero fu nel tempo fortemente danneggiato dall’incuria e dai terremoti verificatisi nell’area in particolare quello del 1857 che causò la fine dell’attività del monastero. Gli interventi di recupero e di restauro implementati dal Comune di Marsicovetere negli ultimi decenni hanno reso possibile il recupero della Chiesa e delle mura dell’impianto originario. Stiamo lavorando per recuperare il patrimonio culturale e storico del nostro comune perch non rimanga nell’oblio e abbandonato all’incuria del tempo ha dichiarato il sindaco di Marsicovetere Marco Zipparri. Avviare un percorso di valorizzazione e promozione delle risorse di un luogo non significa calare un progetto dall’alto ma coinvolgere la comunità locale affinch si riappropri delle sue radici e del forte attaccamento al proprio luogo di appartenenza. Queste giornate ha concluso il Sindaco diventano così un’ottima occasione anche per i marsicoveteresi di conoscere meglio il proprio patrimonio culturale .
14 ottobre, 2021Quello del 2021 sarà un autunno molto particolare per la Basilicata la quale si conferma terra di cinema e di televisione. Non solo le celeberrime fiction RAI che ormai hanno fatto affezionare una fetta consistente di pubblico alle bellezze lucane. Da Imma Tataranni eclettico sostituto procuratore di Matera ai personaggi più conosciuti del cinema passando per i set ancora aperti nell entroterra lagonegrese: il suolo lucano attira produzioni di ogni genere e sempre più numerose. Questo è il caso delle riprese terminate a ridosso del lago Laudemio da parte della troupe di Gambero Rosso Channel il canale televisivo dedicato al cibo. Era presente sul posto il famoso cuoco Max Mariola volto noto del canale tv. Una puntata che andrà in onda sulla rete sarà dedicato interamente ai sapori e ai piatti tipici della zona ai quali farà da sfondo le indiscusse bellezze naturalistiche lucane. Ancora al lavoro invece il cast de Le ragazze non piangono un road movie diretto da Andrea Zuliani. Prodotto da Giovanni Amico per TwisterFilm il quale ha affermato di aver scelto la Basilicata per i suoi paesaggi così vasti e variegati che spaziano dal mare fino alla montagna toccando diverse località della provincia di Matera e di Potenza . Ovviamente non si può non citare l ultimo film dell icona lucana Rocco Papaleo. Scordato girato a Maratea e che prevede nel cast la celebre cantante Giorgia. Come ha commentato Franco Muscolino presidente del GAL La cittadella del sapere si tratta di lavori che porteranno grande visibilità al territorio e che grazie anche al supporto delle istituzioni del posto darà ossigeno all economia dell area impiegando maestranze locali e attivando tutte le imprese legate al settore dell ospitalità .
12 ottobre, 2021Saranno sei le case editrici lucane accreditate per la 33esima edizione del Salone Internazionale del libro di Torino la più importante manifestazione italiana nel campo dell editoria. L evento come di consueto si svolgerà al centro congressi Lingotto Fiere del capoluogo piemontese dal 14 al 18 ottobre. Il Presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala ha affermato che l impegno del Consiglio sarà quello di comunicare le radici della nostra regione . E quale miglior modo di farlo se non mostrando la dedizione e il fervore delle piccole realtà editoriali lucane. Per questo motivo oltre che a Torino le case editrici regionali saranno anche a Roma il prossimo dicembre alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più liberi organizzata dall’Associazione Italiana Editori. L annuncio della partecipazione al salone è arrivato nel corso di una conferenza stampa di presentazione dell evento a cui erano presenti anche gli editori interessati. Nello specifico prenderanno parte all evento: Edizioni Magister Altrimedia e Giannatelli di Matera Lilit Books di Montescaglioso Le Penseur di Brienza Laurita di Potenza. Secondo Cicala: la nostra partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino nonostante le tante difficoltà di carattere organizzativo legate alla pandemia ha in fondo la finalità di aggiungere un piccolo mattoncino nel cammino di crescita delle case editrici lucane all’interno di un contesto nazionale che riconosce ed apprezza sempre più anno dopo anno la produzione editoriale della nostra Regione. La nostra presenza a Torino quest’anno è fortemente simbolica ecco perch abbiamo voluto costruire un fitto calendario di presentazioni facendo del nostro stand una piazza dove poter gustare e sentire una cultura lucana aperta al mondo . Infine il Presidente del Consiglio regionale ha concluso augurando il meglio alle case editrici partecipanti e annunciando che oltre ai libri nello stand lucano sarà presente anche uno spazio espositivo che fungerà da vetrina identificativa della mostra Lucania TerraMadre con opere di Maria Di Taranto Dino Ventura e Giovanni Spinazzola sul sentimento di appartenenza al proprio territorio.
12 ottobre, 2021L Università degli Studi della Basilicata parteciperà alla nona edizione della Maker Faire uno dei più importanti eventi sull innovazione la robotica e l IA d Europa in programma a Roma dall 8 al 10 ottobre 2021 in modalità phygital cioè in modalità fisica virtuale nel Gazometro Ostiense della capitale e sulla piattaforma digitale dedicata. Il polo universitario per l occasione presenterà tre progetti. Quest anno la manifestazione ha infatti indetto una call per le università e gli istituti di ricerca pubblici con in premio uno spazio gratuito all interno per i migliori progetti. L Università lucana ha presentato i tre progetti tutti validi ottenendo così tre stand: 1 fisico all interno del Gazometro e due virtuali. Il primo che sarà presentato fisicamente vedrà la collaborazione degli studenti Unibas e concernerà le informazioni implicite ed esplicite nei documenti digitali . Il Responsabile scientifico del progetto è il Dott. Domenico Daniele Bloisi. Saranno altresì illustrate le attività del progetto R S 2021 22 frutto della convenzione tra l università lucana e l azienda informatica romana Multipartner SPA. Nello specifico sarà mostrata l importanza dell utilizzo dei sistemi di rilevamento di informazioni nascoste all interno dei documenti digitali per evitare problemi di sicurezza. Gli altri due progetti saranno presentati sulla piattaforma digitale: il primo concerne l approccio Multi target e Multi Drug contro la Covid 19. Verranno descritte le attività di ricerca finalizzate a realizzare un sistema in grado di contrastare l azione del virus a più livelli. I responsabili scientifici in questo caso sono la Prof.ssa Carmela Saturnino il Prof Magnus Monnè e la dott.ssa Federica Giuzio. L altro progetto riguarda le applicazioni avanzate della robotica per l industria. Un prospetto innovativo su temi legati alla realizzazioni di tecniche innovative per l utilizzo dei robot cooperanti nell automotive. I responsabili sono il Prof. Fabrizio Caccavale e il dott. Francesco Pierri.
8 ottobre, 2021Enologo dell’anno 2021 è Fabio Mecca originario di Barile nel potentino. A incoronarlo la prestigiosa edizione italiana del primo magazine internazionale Food and Travel Italia che si occupa di enogastronomia beverage viaggi gourmet e turismo di alto profilo. L’incoronazione è avvenuta nel corso della quarta edizione degli Awards di Food and Travel Italia che si è svolta ancora una volta in Italia al San Barbato Resort Spa Golf a Lavello Potenza in un format che valorizza cibo vino turismo imprenditoria e cultura territoriale. A determinare la vittoria dell enologo lucano sono stati i voti pervenuti dai lettori sul sito web della rivista. Classe 1982 è cresciuto in una famiglia di vignaioli sua mamma era una Paternoster. Si laurea a Conegliano Veneto e intraprende una brillante carriera. La sua voglia di imparare e fare bene lo porta a collaborare subito con Roberto Cipresso enologo di fama internazionale. Oggi è enologo dell’azienda di famiglia e consulente di altre prestigiose realtà vinicole italiane. Mecca è consigliere Assoenologia per Puglia Basilicata e Calabria e delegato della Basilicata. Nel 2013 gli viene assegnata la medaglia del Cangrande come benemerito della vitivinicoltura Italiana al Vinitaly a Verona. Un premio questo che inorgoglisce non solo chi l’ha ricevuto ma tutta la Basilicata e coloro che si spendono affinch il settore vitivinicolo ed enologico lucano sia sempre in primo piano a livello internazionale.
8 ottobre, 2021stata inaugurata il 1 ottobre nella chiesa del Purgatorio in via Ridola a Matera la mostra di scultura Giacomo Manzù: le emozioni della forma realizzata nell ambito del progetto espositivo Scultura in Italia del 900 . Hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione Don David Mannarella per l arcidiocesi di Matera Irsina l organizzatore della mostra Enrico Filippucci il direttore dell ATP Basilicata Antonio Nicoletti Antonio Franco di BPER Banca sponsor dell evento e ovviamente il curatore della mostra Massimo Guastella. Giacomo Manzù nome d arte di Giacomo Manzoni è stato uno scultore e pittore italiano nato a Bergamo nel 1908 e considerato tra i massimi esponenti della scultura non solo italiana ma internazionale del XX secolo vincitore per due volte del Premio Feltrinelli conferito dall Accademia dei Lincei. La selezione dell opera dell artista bergamasco costituisce l anteprima di un percorso di mostre che si prevede a Matera per la primavera del prossimo anno. L evento nato da un idea di Enrico Filippucci e Fanio Coppi è stato organizzato da Opera Arte e Arti Apulia aste eventi e la cooperativa Oltre l arte avvalendosi della collaborazione con lo Studio Copernico di Milano per il reperimento delle opere e coordinato dal suo curatore Nicola Loi. Il tutto si svolge grazie alla disponibilità dell Istituto Diocesano per il sostentamento del Clero dell Arcidiocesi di Matera Irsina con il patrocinio della Fondazione Matera Basilicata 2019 e dell Azienda di Promozione Turistica ATP della Basilicata. Le sculture esposte sono dodici in bronzo e ordinate nella cornice suggestiva della chiesa del Purgatorio. Le opere ricadono nella produzione dell artista bergamasco tra il 1967 e il 1989 e testimoniano la maturità artistica dell autore il quale ha trasfuso la classicità nella modernità trovando l ispirazione nei grandi maestri del passato. La mostra resterà aperta al pubblico dal 2 ottobre al 31 gennaio 2022.
8 ottobre, 2021Giovedì 7 ottobre 2021 alle ore 16 presso la Scuola di Alta Formazione in via La Vista a Matera si terrà la presentazione delle Giornate d Autunno promosse dal FAI Fondo Ambiente Italiano. L iniziativa è giunta quest anno alla sua 10 edizione si svolgeranno sotto il patronato del Presidente della Repubblica italiana con il patrocinio della Commissione Europea del Ministero della Cultura di quelli dell Istruzione e dell Università. La conferenza stampa di apertura tenutasi a Roma alla presenza delle istituzioni ha evidenziato una positiva sinergia attorno a un progetto sempre più centrale in Italia per via delle sue ricadute sul territorio e per una valorizzazione condivisa e partecipata.
7 ottobre, 2021Quello di Vincenzo Tiri è ormai un nome conosciuto nell ambito della pasticceria. Il suo panettone il Panettone Tiri appunto è attualmente il più premiato d Italia e il suo ideatore è ricercatissimo nelle accademia di pasticceria italiane e straniere. Lo scorso 5 ottobre però è accaduto qualcosa di davvero importante per il lievitista acheruntino per il suo prodotto e per il suo team. Al Base di Milano è avvenuta la consacrazione del pasticcere. Vincenzo Tiri è stato premiato per mano del maestro Iginio Massari considerato il più grande Maestro Pasticciere italiano del mondo il quale gli ha conferito la Word Pastry Star la stella più ambita della pasticceria mondiale. Assieme al maestro bresciano sul palco erano presenti Sabrina Dellagiovanna Marketing and Sales manager di Molino Dallagiovanna un azienda che da due secoli si occupa della produzione e dello studio delle migliori farine. Vincenzo Tiri ha realizzato ed esposto la sua relazione dal titolo L’iper specializzazione come fattore di business: un nuovo concetto vincente di Pasticceria con solo lievitati e panettone tutto l’anno dove ha analizzato tutti gli aspetti della sua azienda che negli ultimi anni ha aumentato notevolmente i suoi introiti. L analisi ha toccato molti punti del business partendo dalla brand identity e toccando argomenti come la mission la storicità dell azienda e la comunicazione. La storia del brand Tiri parla da sola. La famiglia del pasticcere acheruntino produce lievitati da più di 70 anni. Una specialità che mi ha contagiato fin da bambino facendo nascere in me quella che possiamo definire una vera ossessione per il panettone ha commentato il pastry chef da qui l idea di creare una pasticceria che fosse il tempio del panettone e dove fosse possibile gustarlo indistintamente a Natale Carnevale o Ferragosto conclude. Da qui l idea del Tiri Bakery Caffè la prima pasticceria al mondo di soli dolci lievitati. Un idea che all epoca venne definita follia e che oggi ha permesso al suo ideatore di ricevere un riconoscimento da Industria Felix come miglior performance di bilancio di un impresa a conduzione under 40. La relazione dello chef è stata molto apprezzata anche dalla critica e si è conclusa con una nota di ringraziamento alla famiglia che lo ha sostenuto durante le sue fatiche e con un altra concernente l importanza della motivazione sul lavoro il motore immobile del successo.
7 ottobre, 2021