Dal 1988 è la capitale dei murales. Nel centro della cittadina, che conta circa 2.300 abitanti, sono presenti centinaia di dipinti murali, in aumento ogni anno. I murales che colorano le facciate di tante case di Satriano di Lucania fanno parte, dal 6 maggio 2021, del "Museo a cielo aperto dei dipinti murali di Satriano di Lucania", istituto dalla giunta comunale "come luogo di cultura pubblica permanente". Lo scopo della decisione è di "preservare e valorizzare" un patrimonio - accumulato a partire dagli anni '80 per iniziativa di un gruppo di artisti locali e dell'amministrazione comunale -. che "è diventato un simbolo del paese".
Il centro abitato, nato in epoca medievale con il nome di “Pietrafixa”, poi mutato in “Pietrafesa”, sorge nei pressi dell’antica Satrianum, città che venne distrutta e di cui è giunta a noi soltanto una torre tutt’ora visitabile. Nel 1887 il comune di Pietrafesa decise, per rinsaldare i legami storici con Satrianum, di adottare il suo stesso nome, italianizzato in Satriano. Fu aggiunto inoltre “di Lucania”, per distinguerla dai comuni omonimi e rafforzarne il significato geografico poiché appartenente alla storica regione della Lucania.
Il 16 Agosto si festeggia San Rocco.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm